Torna a News

Penna e sport uniscono le generazioni nel ricordo di Piero

Penna e sport uniscono le generazioni nel ricordo di Piero

Giovedì 3 febbraio, al Circolo dei Lettori di Torino, le storie del ‘Dardanello Giovani’. Premiazione del concorso giovanile 2021, con riconoscimenti speciali e grandi ospiti

 

Storie di passione sportiva e pagine di grande scrittura: è quanto regala il concorso ‘Dardanello Giovani’, in ogni declinazione, dall’articolo al video-servizio. Dopo una lunga attesa, dovuta alle circostanze dell’emergenza sanitaria, finalmente è possibile tirare le fila anche dell’edizione 2021 del concorso giornalistico dedicato ai cronisti emergenti di tutta Italia e agli studenti della provincia di Cuneo. Il ‘Dardanello Giovani’ si svolge, come da tradizione, con il prezioso supporto della Banca Alpi Marittime e svelerà i vincitori delle due categorie in una cornice prestigiosa: il Circolo dei Lettori di Torino, giovedì 3 febbraio 2022, alle ore 18. Una serata di grandi emozioni e di grande giornalismo: intanto sarà l’occasione per presentare ‘Il mondo di Piero’, il libro curato da Roberto Beccantini e Fabio Monti, promosso dall’associazione intitolata alla memoria del grande Piero Dardanello ed editato da Bradipolibri. Poi, perché sarà possibile consegnare ufficialmente il riconoscimento alla carriera, nell’ambito del premio ‘Dardanello’ 2021, a Gian Paolo Ormezzano, una firma leggendaria del giornalismo sportivo italiano. Saranno presenti, per l’occasione, ospiti e amici prestigiosi, tra cui il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, Stefano Tallia, e il direttore di ‘Tuttosport’, Xavier Jacobelli. Una consegna ancora più significativa, visto che avviene alla vigilia dell’apertura delle Olimpiadi invernali di Pechino, il 4 febbraio. Ormezzano, infatti, è il giornalista italiano che può vantare più edizioni dei giochi vissute in presa diretta: ben 24, tra estive e invernali. Sarà l’occasione per ripercorrere la sua straordinaria esperienza di professionista e testimone dei maggiori eventi sportivi del Dopoguerra.

Tornando al ‘Dardanello Giovani’, l’edizione 2021 del concorso riservato alle giovani penne ha avuto come tema il ‘Fascino del circo bianco’, in occasione dei successi della Nazionale italiana di sci e, in particolare, dell’ascesa della stella cuneese Marta Bassino. Nelle edizioni precedenti è stato chiesto ai concorrenti di occuparsi, rispettivamente, di ciclismo (in onore del ritorno del Giro d’Italia nel Cuneese nel 2018), volley (per celebrare i successi dell’Italia femminile, argento ai Mondiali 2018 e bronzo agli Europei 2019) e Olimpiadi (in concomitanza con l’appuntamento di Tokyo 2020, poi slittato di un anno causa Covid). Il tema su cui verterà il concorso 2022 è in via di definizione e sarà annunciato nelle prossime settimane.

Tra i tanti elaborati ricevuti nel 2021, due storie meritano un’attenzione particolare. La prima è quella di Luca Bertolino e Anna Maria Comino, due utenti dei centri diurni ‘L’Alveare’ di Mondovì e ‘Sirio’ di Villanova Mondovì. Con l’aiuto degli operatori Elisa Filippi e Claudio Terreno, hanno confezionato un video-servizio, esauriente e divertente, dedicato alla carriera di Alberto Tomba. Luca Bertolino è un vero esperto delle imprese de ‘la Bomba’, uno dei più grandi campioni di sempre dello sci italiano; in occasione dei 55 anni di Tomba, ha voluto realizzare questo omaggio, presentato dall’amica Anna Maria. Luca si è rivelato un ottimo reporter e un grande fan dello sciatore bolognese: alla coppia sarà assegnato un premio speciale.

La seconda storia racconta, invece, della passione senza tempo di Piero Tassone, 97enne frabosano d’origine, grande esperto ed appassionato di sci, un personaggio noto in tutto il Monregalese per la sua verve e per la sua straordinaria esperienza di vita, tra cui la partecipazione al popolare programma tv ‘Rischiatutto’, condotto da Mike Bongiorno (era il 1957 e Tassone vinse due milioni e mezzo, ‘una cifra inimmaginabile’ come annotò lui stesso). Tassone, appreso del tema dell’edizione 2021 del ‘Dardanello Giovani’, ha voluto prendere la penna in mano e affiancarsi agli elaborati dei ragazzi con uno scritto ‘fuori concorso’ dedicato all’evoluzione dello sport invernale e agli aneddoti sui grandi campioni che ha avuto l’occasione di conoscere. Un incontro tra generazioni che emoziona: anche lui riceverà un riconoscimento speciale, nel corso della cerimonia al Circolo dei Lettori di Torino.

«Essere banca del territorio come lo è la nostra banca - dichiara Gianni Cappa, presidente della Banca Alpi Marittime, main-partner del ‘Dardanello Giovani’ dalla prima edizione, nel 2018 - significa non solo svolgere tutte quelle mansioni proprie di un istituto di credito che ha a cuore le famiglie, le imprese e chi opera e vive nell’area di riferimento, ma anche avere particolare riguardo per lo sviluppo della cultura. Per questo motivo la nostra banca, da quattro anni, crede e investe nel ‘Dardanello Giovani’, manifestazione rivolta alle migliori penne emergenti del giornalismo sportivo, che si pone come obiettivo quello di favorire la diffusione della cultura, fattore in grado di contribuire alla crescita e alla promozione dei territori in cui operiamo».

Una vicinanza nel segno, appunto, del territorio: «In occasione del quarto anno di collaborazione con la Banca Alpi Marittime - annota Paolo Cornero, vicepresidente dell’associazione culturale ‘Piero Dardanello’ - siamo lieti e onorati di poter continuare a dare l’opportunità a giovani penne di cimentarsi nella scrittura, regalando momenti emozionanti come la premiazione che, quest’anno, si svolgerà a Torino, in una sede prestigiosa come il Circolo dei Lettori, che ringraziamo per la disponibilità. Infine, poter conferire dei premi attinenti al mito olimpico alla vigilia di una nuova edizione dei giochi significa che siamo decisamente al posto giusto nel momento giusto».