Il progetto “Dardanello a scuola” approda a Beinette, Carrù, Mondovì e Villanova Mondovì
Coinvolti anche Dogliani, Farigliano, Pamparato, San Michele Mondovì e Vicoforte
Il progetto “Dardanello a scuola” approda a Beinette, Carrù, Mondovì e Villanova Mondovì
Si amplia la rete delle scuole che aderiscono alla quarta edizione del progetto
Comprendere il mondo dell’informazione, saper leggere le notizie in modo critico, difendersi dalle “fake news” ed appassionarsi alla scrittura giornalistica. Torna il progetto “A scuola di giornalismo con Piero Dardanello”, dedicato ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado della provincia di Cuneo.
Il progetto vuole avvicinare i giovani al mondo del giornalismo, in un viaggio nella sua comunità di riferimento, per scoprire talenti ma, soprattutto, far crescere lettori consapevoli. Era il 2015 quando l’associazione culturale “Piero Dardanello” portò in classe i fondamenti della disciplina, raccontati da “penne” di spicco del panorama nazionale e locale. Oggi, per la quarta edizione, l’iniziativa formativa, che continua a contare sul prezioso sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e dei Comuni coinvolti, allarga ulteriormente il suo raggio d’azione, coinvolgendo anche Beinette, Carrù e la scuola “Anna Frank” di Mondovì, oltre a segnare il gradito ritorno nel progetto di Villanova Mondovì.
Il percorso di giornalismo sui banchi di scuola prosegue, inoltre, a Dogliani, Farigliano, Pamparato, San Michele Mondovì e Vicoforte: in queste realtà, infatti, alcune classi stanno già affrontando la seconda annualità del progetto.
«Il percorso - spiega il vicepresidente dell’associazione, Paolo Cornero, responsabile del “Dardanello a scuola” - viene ‘ricamato’ su misura secondo le esigenze dei singoli istituti scolastici. Le tre annualità trascorse ci hanno dato stimoli di rilievo e riscontri tangibili: il solido sostegno da parte delle Fondazioni bancarie e dei Comuni garantisce di poter pianificare l’attività anche su più annualità».
I ragazzi coinvolti avviano, così, il percorso alla scoperta del giornale, di come è strutturato e di chi ci lavora, del linguaggio giornalistico e delle diverse tipologie di articolo, per poi affinarlo acquisendo gli strumenti per orientarsi criticamente nel mondo del web e difendersi dai rischi delle “fake news”, a cui sono quotidianamente sottoposti. «Proprio dal confronto con i dirigenti, gli insegnanti ed il mondo della scuola - continua Cornero - è emersa l’urgenza di un approfondimento specifico su questi temi. L’utilizzo del web e dei social network è una pratica costante anche tra i giovanissimi. Mezzi di comunicazione importanti, ma da usare con una consapevolezza che, in molti casi, ancora manca e che risulta quanto mai necessario acquisire».
Come nelle precedenti edizioni, il progetto “A scuola di giornalismo con Piero Dardanello” prevede anche la visita ad alcune redazioni di testate giornalistiche locali e nazionali, oltre all’incontro con personaggi di spicco dell’attualità. Il progetto si conclude, come sempre, con la pubblicazione della rivista “Giornalisti Domani”, attraverso le cui pagine si potrà dare voce ai ragazzi del territorio, “penne” in erba.
«Un percorso virtuoso - conclude il presidente dell’associazione, Sandro Dardanello - che avvicina le nuove generazioni a quel mondo del giornalismo spesso messo in discussione e, in alcuni casi, anche sotto accusa dall’opinione pubblica. Informarsi, oggi, è forse più facile che in passato, ma deve trattarsi di un’informazione consapevole, con strumenti adatti che siano a disposizione di tutti».