Con il ‘Dardanello Incontra’ l’attualità approda in classe
A Vicoforte spazio ad un approfondimento sul dramma della guerra in Ucraina. Sport e parità di genere, a Villanova Mondovì, per i reporter del ‘Dardanello a scuola’
Lunedì 4 aprile, al Palazzetto dello Sport ‘Vincenzo Tomatis’ di Villanova Mondovì, si è svolto un evento speciale del ‘Dardanello Incontra’, il ciclo di appuntamenti promosso dall’associazione culturale ‘Piero Dardanello’ con l’obiettivo di permettere agli studenti del progetto ‘A scuola di giornalismo con Piero Dardanello’ di confrontarsi con volti dell’attualità e campioni dello sport, personaggi della cronaca ed esperti del mondo della comunicazione. Lo scopo dell’iniziativa è quello di consentire agli alunni delle secondarie di primo grado di mettere in pratica le proprie competenze, interfacciandosi direttamente con la fonte della notizia, per approfondire le conoscenze in materia, ma anche per imparare a selezionare e comunicare le informazioni, indossando i panni del giornalista.
Gli studenti villanovesi, in particolare, hanno vissuto l’esperienza di ‘cronista di campo’ visto che l’incontro si è svolto sul parquet del Palasport, a margine delle gare del torneo ‘Alberto Ravano’ - coppa ‘Paolo Mantovani’. Tutte le classi del secondo anno hanno assistito al dibattito con, poi, i reporter del progetto didattico targato ‘Dardanello’ a condurre l’intervista ai relatori della giornata, ovvero Ludovica Mantovani, presidente della Divisione Calcio Femminile della FIGC, e le pallavoliste Noemi Signorile e Maria Luisa Cumino, capitane rispettivamente della Bosca S. Bernardo Cuneo (serie A1) e dell’Lpm BAM Mondovì (serie A2). A moderare l’incontro Massimo Mathis, capo della redazione cuneese de ‘La Stampa’. I lavori sono stati aperti dal presidente dell’associazione ‘Piero Dardanello’, Sandro Dardanello, fratello dello storico direttore di ‘Tuttosport’, cui sono seguiti i saluti istituzionali del sindaco di Villanova Mondovì, Michelangelo Turco, della consigliera della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Daniela Bosia, e della dirigente dell’Istituto Comprensivo di Villanova Mondovì, Ada Zamboni. Dopo l’introduzione di Mathis, che ha sottolineato l’importanza di ‘accendere i riflettori sul lavoro degli studenti’, il microfono è passato agli alunni, accompagnati dalla docente di Lettere, Maria Cristina Gallo Orsi, che hanno realizzato domande ficcanti ed approfondite ai vari relatori della mattinata.
Al termine della sessione, i giovani intervistatori hanno ricevuto in omaggio una copia de ‘Il mondo di Piero’, volume editato da Bradipolibri e curato da Roberto Beccantini e Fabio Monti. Il libro - uscito nel 2021, nel ventennale della scomparsa di Piero Dardanello - è un ritratto a tutto tondo del personaggio, nei ricordi di familiari, colleghi e amici, ma anche attraverso il modo rivoluzionario di ‘fare giornalismo’ dell’ex direttore di ‘Tuttosport’ con un’ampia raccolta degli articoli più significativi.
Gli appuntamenti del ‘Dardanello Incontra’ sono proseguiti nel corso della settimana, cambiando completamente argomento. Se l’evento del 4 aprile era incentrato sullo sport e sulla parità di genere, mercoledì 6 aprile ha trovato spazio in classe l’attualità più scottante. Gli alunni del plesso di Vicoforte si sono, infatti, confrontati con Marco Turco, giornalista de ‘l’Unione Monregalese’, per una testimonianza sulla guerra in Ucraina. Turco ha partecipato alla seconda spedizione di ‘Mondovì for Ucraina’, portando aiuti in loco insieme ad altri volontari; nel corso del viaggio ha potuto vedere con i propri occhi la realtà del centro profughi allestito a Przemysl, al confine con la Polonia. Inoltre, nelle scorse settimane, ha partecipato direttamente alla curatela dell’inserto di Roberto Rossotti, ‘La guerra in Ucraina spiegata ai bambini’, pubblicato dal settimanale monregalese. Giovedì 21 aprile, quale ulteriore momento del ‘Dardanello Incontra’ direttamente in aula, il cronista sarà anche a disposizione dei ragazzi delle scuole di San Michele Mondovì.
«Il ciclo di eventi del ‘Dardanello Incontra’ - chiosa Sandro Dardanello, presidente dell’associazione nata nel 2014 per perpetuare il ricordo del fratello - trae la sua forza anche dalla varietà dei temi che vengono trattati, punti di vista sull’attualità sempre di valore. I ragazzi possono confrontarsi direttamente e senza filtri con esperti e protagonisti del presente. Questo scambio è la materia prima fondamentale per realizzare il buon giornalismo, selezionando e imparando a comunicare le informazioni e mettendo in pratica gli insegnamenti, appresi tra i banchi, dai docenti del progetto ‘A scuola di giornalismo con Piero Dardanello’».
Per avere informazioni sul progetto ‘A scuola di giornalismo con Piero Dardanello’, è possibile prendere contatto con i seguenti riferimenti: telefono 0174.552192, e-mail segreteria@associazionedardanello.it.