A Farida Dakissaga e Giulia Gabiano il ‘Dardanello Giovani’
Elaborati sul tema ‘La mia pallavolo’, una menzione speciale per Lorenza Chiera
A Farida Dakissaga e Giulia Gabiano il ‘Dardanello Giovani’
Notevole interesse per il concorso, promosso in sinergia con la Banca Alpi Marittime
Cresce e coltiva le giovani promesse, nel nome di Piero Dardanello. Sono state le grandi firme del giornalismo sportivo, nazionale e locale, a vagliare gli elaborati in gara per la seconda edizione del ‘Dardanello Giovani’, concorso giornalistico, quest’anno sul tema ‘La mia pallavolo’, dedicato agli studenti tra i 16 e i 20 anni della provincia di Cuneo e ai giovani di tutta Italia tra i 21 e i 25 anni.
I vincitori sono stati premiati nel corso della cerimonia di gala del premio giornalistico ‘Piero Dardanello’, andata in scena nel Salone d’onore del Circolo sociale di Lettura di Mondovì. Ad ispirare il tema di quest’anno, un anniversario decisamente significativo: di recente, infatti, Mondovì ha festeggiato i 35 anni dalla prima e storica promozione nella serie A2 maschile della squadra locale del ‘Vbc’.
Il concorso vanta la preziosa collaborazione della Banca Alpi Marittime, sponsor unico sin dalla prima edizione: «La nostra banca - dichiara il presidente della Bam, Giovanni Cappa - condivide da sempre gli ideali della pallavolo: l’importanza del gioco di squadra, la condivisione degli obiettivi, la ricerca continua di miglioramento. Sono state queste le motivazioni che ci hanno spinto a sostenere nuovamente il concorso giornalistico ‘Dardanello Giovani’».
L’iniziativa, promossa dall’associazione ‘Piero Dardanello’, ha coinvolto giovani da tutta Italia, oltre ad una speciale categoria dedicata agli studenti del Cuneese, con un riconoscimento anche alla scuola di appartenenza del primo classificato. Gli elaborati sono stati valutati da una giuria presieduta da Xavier Jacobelli (direttore di ‘Tuttosport’) e composta da Roberto Beccantini (presidente onorario del premio ‘Dardanello’), Pier Bergonzi (vicedirettore de ‘La Gazzetta dello Sport’), don Corrado Avagnina (direttore de ‘l’Unione Monregalese’), Massimo Mathis (capo della redazione di Cuneo de ‘La Stampa’) e Gianni Scarpace (condirettore di ‘Provincia granda’).
«A nome del direttivo - commenta Paolo Cornero, vicepresidente dell’associazione ‘Piero Dardanello’ e primo artefice del riconoscimento - desidero ringraziare i giurati per il loro prezioso apporto: giudizi così autorevoli rendono sempre più prestigioso il nostro concorso, puntando ad un’audience sempre maggiore a livello italiano. Grazie, inoltre, alla Banca Alpi Marittime che agevola in maniera determinante investimenti in giovani talenti e nelle scuole del territorio».
Nella sezione dedicata ai ragazzi tra i 16 e i 21 anni, ha conquistato l’alloro Farida Dakissaga, mentre seconda è giunta Giulia Ballauri, entrambe del Liceo ‘Vasco-Beccaria-Govone’ di Mondovì, e terzo Gabriele Pettiti. Premiato, quindi, il Liceo ‘Vasco-Beccaria-Govone’ con un ulteriore contributo di 500 euro: l’assegno è stato ritirato dal dirigente Bruno Gabetti; presente anche Giacomo Melino, dirigente del ‘Cigna-Baruffi-Garelli’ di Mondovì, istituto di appartenenza del terzo classificato.
Nella categoria 21-25 anni, dove è stato possibile rispondere al meglio alla dimensione nazionale del concorso con diversi partecipanti da fuori regione, il primo premio è andato alla torinese Giulia Gabiano con un articolo ispirato alla traccia sul ‘sitting volley’; l’elaborato ha trovato il consenso della giuria che ha sottolineato l’ispirazione di «fermarsi un attimo per trovare la luce. Per non camminare mai soli, come cantano a Liverpool», rievocando nella motivazione la recente vittoria nella Champions League della squadra inglese. Secondo posto per la milanese Costanza Pucci, che ha sposato in pieno il tema ‘La mia pallavolo’ («Una storia che è battesimo, vocazione», il parere dei giurati). Terzo gradino del podio per Giacomo Caldera di Ivrea, che ha utilizzato nel suo elaborato l’immagine romantica delle barriere. Menzione speciale, infine, per Lorenza Chiera, fuori concorso visto il successo nell’edizione 2018, che ha impressionato la giuria con il suo articolo tra poesia e sport («Bella l’idea di schierare Quasimodo per raccontare la poesia del volley»).
Volti emergenti, giovani artigiani della scrittura: l’appuntamento è per il ‘Dardanello Giovani’ 2020, nella speranza di veder germogliare altri alberi rigogliosi.