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A Mattia Cardone e Mattia Cavarero il ‘Dardanello Giovani’

Alla cerimonia di premiazione ospite d’onore Guido Vaciago, direttore di ‘Tuttosport’. Più di 50 autori under 30 per la rassegna giornalistica, quest’anno dedicata al calcio

Ispirazione, grandi storie ed una significativa disponibilità verso i giovani da parte del nuovo direttore di ‘Tuttosport’, Guido Vaciago: questi gli ingredienti della serata che ha concluso l’edizione 2022 del concorso ‘Dardanello Giovani’. La cerimonia, svoltasi giovedì 10 novembre a Mondovì, ha tirato le fila di un capitolo particolarmente ricco dell’iniziativa. Come di consuero, la rassegna ha potuto contare sul sostegno della Banca Alpi Marittime, main sponsor dell’evento, della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, del Consiglio regionale del Piemonte e di Open Fiber. Quest’anno sono stati più di 50 i concorrenti under 30 che hanno deciso di mettersi in gioco nelle categorie in concorso: studenti delle scuole Secondarie di secondo grado cuneesi e giornalisti ‘in erba’ di tutta Italia. Gli autori si sono cimentati su cinque tracce d’attualità dedicate al calcio.

 

Alla premiazione sono intervenuti Sandro Dardanello, presidente dell’associazione culturale dedicata al fratello, oltre al vicepresidente Paolo Cornero ed a Michele Pianetta, coordinatore della giuria del premio giornalistico ‘Dardanello’. Tra i protagonisti della serata, il direttore di ‘Tuttosport’ Guido Vaciago, che ha incontrato e premiato i talentuosi vincitori; subentrato quest'anno a Xavier Jacobelli alla guida dello storico quotidiano sportivo torinese, Vaciago non si è risparmiato nel sottolineare il talento dei ragazzi, dispensando loro anche utili consigli. Erano presenti in sala sindaci ed assessori dei Comuni del Cuneese, che sostengono i diversi progetti dell’associazione ‘Piero Dardanello’, oltre a Mario Sasso per la Fondazione CRC, Rocco Pulitanò, vicepresidente dell’Azienda Turistica Locale del Cuneese, e Gianni Scarpace, in rappresentanza della giuria del concorso. Non poteva mancare, poi, un contributo di Ferruccio Dardanello, che ha ricordato il fratello giornalista, riportando emozioni e aneddoti personali. Inoltre, in apertura, il presidente della Provincia di Cuneo e sindaco di Mondovì, Luca Robaldo, ha rivolto un saluto alla numerosa platea.

 

«Non ho mai incontrato personalmente Piero Dardanello - l’esordio di Vaciago, rivolto alla folta platea monregalese - ma è come lo avessi conosciuto. Ancora oggi, in redazione, lo si cita e ricorda decine di volte a settimana, con storie e racconti. Ho lavorato sotto diversi direttori a ‘Tuttosport’, tra cui Gianni Minà, ma la modernità di Piero Dardanello era inarrivabile. Era un giornalista avanti di venti o trenta anni rispetto agli altri. Mi accade assai di consueto di andare in archivio a vedere le sue pagine perché è una scuola straordinaria: aveva un modo di aggredire la notizia per l’epoca straordinariamente innovativo, il modo di concepire e impaginare gli spazi, il peculiare uso di titoli e immagini, tutte caratteristiche estremamente moderne e attuali».

 

Nella categoria dei giovani giornalisti ha vinto Mattia Cardone, seguito da Matteo Vasco e da Filippo Lubatti. Per gli studenti, invece, il primo premio è stato assegnato a Mattia Cavarero, davanti a Michela Porta ed al quintetto formato da Andrea Arnaldi, Michele Barale, Federico Gasco, Maddalena Marenco e Luca Rinaldi, che hanno presentato un lavoro collettivo. Infine, sono stati conferiti due riconoscimenti speciali: al team formato da Alessia Albesiano, Anna Bianco, Chiara Bessone ed Anais Lepienne per il miglior video ed a Luca Bertolino (alla sua seconda partecipazione al ‘Dardanello Giovani’) per il podcast realizzato con la collaborazione di Daniele Cesario e Elisa Filippi. Bertolino è un utente del Centro Diurno ‘L’Alveare’ gestito dal Consorzio per i Servizi Socio Assistenziali del Monregalese, ed è anche entrato a far parte del progetto ‘Redazione Simpatia’. Il vicepresidente dell’associazione ‘Dardanello’, Paolo Cornero, anche nella sua veste di direttore generale del Cuneo Granda Volley di serie A1 femminile, ha rinnovato l’invito a Luca al Palasport di San Rocco Castagnaretta per raccontare a bordocampo le imprese della squadra.

 

La serata ha potuto contare sulla magnifica cornice dell’atrio dell’ex tribunale di Mondovì, location in cui l’associazione culturale ‘Gli Spigolatori’ ha organizzato la mostra ‘La solitudine dell’ala destra’ dedicata alla passione calcistica di Pier Paolo Pasolini. Quella con il sodalizio monregalese è una collaborazione inedita per l’associazione ‘Dardanello’: l’auspicio è che possa proseguire in futuro.